Vita universitaria

“La sinfonia di 3 decadi”

Il 6 maggio la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica ha festeggiato 30 anni di attività
  6 maggio 2022

Il 6 maggio la Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica (SSSPC) dell’Università ha festeggiato 30 anni di attività.

Docenti, allievi ed ex allievi sono stati invitati a condividere questo momento di festa, che si è svolto a partire dalle ore 18:30 nell’Aula Paolo VI. Dopo il saluto del Rettore, prof. don Andrea Bozzolo, e la testimonianza  di alcuni docenti ed ex allevi della Scuola, sono state tratteggiate le tappe che hanno caratterizzato la sua evoluzione, partendo dal ruolo ricoperto dai Professori Arto, Franta e Scilligo fino ad arrivare ad oggi.

Celebrare 30 anni della Scuola ha significato celebrare la centralità della persona, secondo i suoi principi guida fondati sull’importanza del suo essere agente; il rispetto della libertà di ciascuno e la sua responsabilità nei confronti di sé e degli altri; la valorizzazione della relazione per lo sviluppo e la crescita dell’individuo.

La Scuola

Propone, da sempre, la costruzione di un intervento clinico centrato sulla persona, co-creatrice delle modalità di intervento e responsabile del proprio processo di cambiamento. È riuscita a mantenere nel tempo l’impronta data dal prof. Pio Scilligo, che per molti anni l’ha diretta con l’ampiezza di orizzonti e il rigore scientifico che l’hanno sempre caratterizzata e la caratterizzano tuttora. L’attività della Scuola si fonda sul continuo collegamento tra la teoria, la pratica e la ricerca sull’efficacia degli interventi proposti e sugli ‘ingredienti attivi’ del processo terapeutico (ricerca sull’esito e sul processo). Il cambiamento viene concettualizzato come il risultato del processo di recupero da parte del paziente del potere personale e della capacità di darsi una direzione tenendo conto del contesto in cui vive (libertà e responsabilità).

La SSSPC segue un modello umanistico-personalistico con un approccio integrato che caratterizza la nuova proposta teorica fondata da Pio Scilligo: l’Analisi Transazionale Socio Cognitiva (ATSC). Essa include e integra al suo interno principi e metodi degli approcci: esperienziale- gestaltico, analitico-transazionale (in special modo il modello ridecisionale), cognitivo, interpersonale, psicodinamico. All’interno della Scuola e della sua cornice teorica dell’ATSC gli allievi possono formarsi anche nell’utilizzo dell’EMDR e della Coherence Therapy.

  Tra i centri di eccellenza di cui vanta la Scuola, ricordiamo:

  • Centro Clinico, Centro di Prevenzione e Intervento (CePI), in cui si svolgono cicli di terapia breve sostanzialmente gratuiti per i pazienti, condotti dagli allievi del terzo e del quarto anno che si sperimentano nella pratica psicoterapeutica, sotto la supervisione sistematica dei docenti;
  • Laboratorio di Ricerca sul Sè e sull’Identità (La.R.S.I), fondato nel 2006 dal prof. Pio Scilligo in cui collaborano docenti della scuola dell’Università e dell’IFREP. Questo laboratorio costituisce il punto di arrivo di una lunga tradizione di ricerca e di collaborazione con la Prof.ssa Lorna Benjamin dell’Università dello Utah;
  • Servizio Accoglienza e Invio (SAcI) che ha lo scopo di promuovere l’avvio alla professione degli allievi che si diplomano alla nostra Scuola.

Raffaele Mastromarino
Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica