Originario di Agrigento, vive a Roma, PhD. in Sociologia della comunicazione, ricercatore presso l’Università di Perugia, è abilitato professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Insegna Sociologia generale all’Università Pontificia Salesiana, Sociologia della famiglia alla Pontificia Università Gregoriana. È stato visiting professor all’Università di Barcellona, visiting researcher all’Università di Ginevra. È membro della segreteria scientifica del Festival della sociologia. È autore di numerosi volumi, tra cui: (con M. Centorrino, a cura di) Sociologia della comunicazione. Teorie, concetti e strumenti, Mondadori 2021; (con F. Bolzetta) Il giornalismo contemporaneo fra televisione e web, Milano, Franco Angeli, 2019; Posto, taggo, dunque sono? Nuovi rituali e apparenze digitali, Milano, Mimesis, 2017. Ha tradotto inediti di Erving Goffman. Ha pubblicato inoltre Non chiamateci barboni. Il vangelo tra i poveri, (EDB 2019). E’ il fondatore dell’Associazione Missione solidarietà.
Posto, taggo dunque sono? Nuovi rituali e apparenze digitali, Milano, Mimesis, 2017
(Ed.) David Le Breton, Sociologia del rischio, Traduzione italiana e cura, Udine-Milano, Mimesis 2017.
(Ed), Sociologia del corpo, Milano, Mondadori, 2018.
(ed) M. Llanos, A.Romeo, Giovani: identità, vissuti e prospettive, Roma, LAS, 2018.
Identità, inclusione e marginalità nei giovani napoletani dei Quartieri Spagnoli e Scampia , in Metis, Volume XXIV – N. 1- (2017), pp. 53-65.
Dal 15 ottobre 2017 a oggi, un fase di conclusione è research fellow della ricerca "Donne in MED (I) azione. Per una pace duratura, un approccio sociologico”, presso l’Università degli studi di Perugia. Il progetto è finanziato dal Ministero degli affari esteri- Responsabile scientifico prof. ssa. Maria Caterina Federici.
Narni, Relatore al Festival della sociologia 2018: Confini e convivenze nel panel "Donne in mediazione per una pace duratura"con la presentazione dei risultati della ricerca svolta nell'Università di Perugia finanziata dal Ministero degli affari esteri (13 ottobre 2018)
Roma (Istituto Luigi Sturzo) relatore al Convegno: Giovani e problemi sociali. Le sfidedi una realtà complessa, con un relazione dal titolo: Le storie di vita dei giovani dei quartieri Spagnoli di Napoli, (23 ottobre 2018)
Università di Salerno, coordinatore e discussant della sessione parallela "Capitalismo e (de) umanizzazione" all'interno del Convegno Internazionale "Capitalismo. Caratteri e prospettive, analisi di Teoria sociologica"(2 ottobre 2018).
Professor Jacobus Rubini ideo consilium concepit sedem interretialem "Officina Latintatis" sub auspiciis Pontificii Instituti Altioris Latinitatis condendi, ut repositorium quoddam pateret, ubi scripta Latina moderna sive neo-Latina, studium curiositatemque excitantia, proptereaque ad linguam Latinam iucunde discendam aptiora, cultoribus sermonis Romanorum suppeditarentur.
In hoc repositorio plerumque interpretamenta Latina fabularum narrationumque principio vernacule conscriptarum inveniri poterunt.
Lectoribus quoque et visitatoribus proprias interpretationes, professoribus Rubini et Lima moderantibus, in huius novae "officinae" paginis palam divulgare licebit, ut occasio detur amplius sermonem Latinum, scribendo, scil. more "vivo" et activo, excolendi, qui quidem alter est huius incepti finis praecipuus.
Vt plura cognoscas, adi paginam "Info" ipsius Officinae Latinitatis.
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Il progetto "Officina Latinitatis" nasce da un'idea del prof. Jacopo Rubini, con il fine di creare, sotto gli auspicii della Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche, un sito web, che mettesse a disposizione degli studenti e degli appassionati di lingua latina degli scritti latini moderni, ovvero neo-latini, interessanti e intrattenenti e, per ciò stesso, utili ad apprendere la lingua latina attraverso letture piacevoli.
Nel sito sarà possibile trovare soprattutto versioni latine di favole e racconti originariamente scritti in volgare.
Anche i lettori e i visitatori del sito possono partecipare a questo progetto, sottoponendo ai professori Rubini e Lima le proprie versioni latine da pubblicare in questo nuovo "laboratorio", avendo così a disposizione un'occasione per scrivere in latino e coltivare la lingua in modo "vivo" e attivo: ciò che costituisce il secondo fine costitutivo di questo progetto.
Per saperne di più, visita la pagina "Info" del sito "Officina Latinitatis".