Magna Charta Facultatis

FACOLTÀ DI LETTERE CRISTIANE E CLASSICHE
PONTIFICIUM INSTITUTUM ALTIORIS LATINITATIS
Identitatis charta

La Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche (FLCC), già nota come Pontificium Institutum Altioris Latinitatis, preconizzata da San Giovanni XXIII con la Costituzione Apostolica "Veterum sapientia" del 22 febbraio 1962, fu fondata dal beato Paolo VI con il Motu Proprio "Studia Latinitatis" del 22 febbraio 1964. Essa mantiene uno speciale rapporto con la Congregazione per l'Educazione cattolica, il cui Prefetto ne nomina il Preside-Decano dietro presentazione del Gran Cancelliere dell’Università Pontificia Salesiana (UPS). A partire dal 4 giugno 1971 è stata equiparata e inserita nell'ordinamento generale dell’UPS al pari delle altre Facoltà.

Scopo prioritario della FLCC è di offrire una conoscenza storica, filologica, linguistica, letteraria e dottrinale del patrimonio culturale della classicità greca e latina e della civiltà cristiana antica. In tale contesto, l'ampia panoramica degli antichi scrittori viene completata dalla tradizione medievale e umanistica. A questo traguardo è indirizzata la strumentazione linguistica: lo studio delle lingue latina e greca ha un ruolo principale nella proposta formativa della FLCC.

Il nesso dei contenuti tra le origini cristiane e il mondo classico, come pure la continuità linguistica e letteraria dell'età classica e cristiana, sono oggetto precipuo del curriculum di studi. Anche altre discipline che concorrono alla conoscenza del mondo antico, come la storia e l’arte, sono curate in modo appropriato.

In tal modo, la Facoltà si propone di dare alla realtà ecclesiale odierna la necessaria fondazione storica e dottrinale, alimentando, specialmente nel giovane clero e nei laici impegnati, una più viva coscienza della Tradizione, specialmente al servizio delle strutture formative ecclesiali, delle diocesi e degli uffici ecclesiastici.

In connessione con questo scopo fondamentale la FLCC si propone anche di promuovere un'adeguata sperimentazione metodologica della didattica delle lingue classiche, promovendone o favorendone, per quanto è possibile, l'uso attivo, scritto e orale.