Latinitas viva

"L’ultima domanda" di Isaac Asimov, a disposizione degli interessati in lingua latina

Il professor Jacopo Rubini, docente di Lingua e letteratura latina presso la FLCC, presenta questo racconto di fantascienza del noto scrittore americano, tradotto in latino
  6 novembre 2024

Dopo aver dapprima pubblicato per capitoli la traduzione latina (a cura di Jacopo Rubini, professore di lingua e letteratura latina della nostra Facoltà) del racconto fantascientifico di Isaac Asimov "L’ultima domanda" sulle pagine di Officina Latinitatis, i moderatori del progetto hanno deciso di raccogliere i singoli capitoli della narrazione in un unico, comodo libello da poter leggere, scaricare e condividere gratuitamente.

In questo racconto (pubblicato per la prima volta nel 1956), che Asimov considerava il migliore che avesse mai scritto, l’autore immagina e percorre varie epoche dello sviluppo della società umana, mentre gli esseri umani (che, nel frattempo, con l’ausilio di un calcolatore sofisticatissimo, molto simile alle odierne Intelligenze Artificiali, riescono a risolvere ogni tipo di problemi e a condurre la società umana a un sommo grado di perfezione) pongono ripetutamente ad esso un ultimo e irrisolvibile quesito, che riguarda il destino stesso della specie umana…

Si tratta del primo racconto, tradotto in latino, pubblicato per intero sulle pagine di Officina Latinitatis (i cui propositi sono pubblicamente condivisi e sostenuti dalla nostra Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche), a cui seguiranno molti altri  nei mesi a venire.

Scarica il libro: https://officinalatinitatis.wixsite.com/home/post/isaacus-asimov-de-supremo-quaesito-formà-libelli

 

[Lat] Interpretatione Latinà fabulae De supremo quaesito (ab Isaaco Asimov exaratae), curà operàque Jacobi Rubini (professoris linguae et litterarum Latinarum apud nostrum Institutum), in paginis Officinae Latinitatis primum divulgatà, ecce eiusdem Officinae moderatores integram narrationem lectoribus proposuerunt etiam in formam commodi libelli compositam, gratuito legendam, exonerandam cumque aliis libere communicandam.

Hac fabulà (anno 1956 primum typis expressà), quam Asimov ipse omnium, quas unquam conscripsisset, excellentissimam esse arbitratus est, auctor varias societatis humanae aetates mente fingit et veluti per saltus percurrit, dum homines (qui, interea, ope excellentissimi computatri, hodiernis Inteligentiis Artefactis [IA] consimilis, omnegenus difficultates expediunt et ad summum perfectionis gradum humanam societatem deducunt) supremum et inextricabile quaesitum, quo fatum spectat ultimum totius generis humani, ipsi computatro solvendum identidem proponunt…

Haec prima est fabula (ex vernaculo sermone in Latinum conversa) in paginis Officinae Latinitatis (cuius consilia, prout in ipsa sede interretiali patent, nostrum etiam Institutum Altioris Latinitatis publice probat) coram divulgata, quam vero multae aliae in posterum sequentur.

Libellum exonera: https://officinalatinitatis.wixsite.com/home/post/isaacus-asimov-de-supremo-quaesito-formà-libelli